Riceviamo da Fiorella Paino e volentieri pubblichiamo il contributo:

dal giornale ORIZZONTI (settimanale al quale collaboro) ho letto di voi.
Vi scrivo perché vorrei far presente, a mo’ di semplice cronaca, la situazione che si vive a Vallicelle, Camerino.
Dopo il centro è la zona di Camerino più colpita. Siamo ‘tagliati fuori’ per motivi di sicurezza e l’unica strada di accesso è quella del ‘salitone’ o ‘discesona’ che dir si voglia che va verso la provinciale.
Il 90% dei palazzi è inagibile ma resta l’altro 10% più tutte le villette e case basse.
A queste si aggiungono i containers ad uso popolazione e studenti.
Mi chiedo se e quando il quartiere potrà essere servito da un qualche negozio soprattutto di generi alimentari.
Infatti ogni volta che si deve acquistare qualcosa si devono fare km per raggiungere il supermercato più vicino.
Anche per un caffé al bar si deve prendere la macchina per arrivare alla Mosse.
Mi rendo conto delle difficoltà oggettive ma chiedo se è possibile sapere, visto anche il comunicato del Comune circa il reperimento di spazi da adibire ad attività economiche, se qualche commerciante di Camerino ha datola sua disponibilità ad operare a Vallicelle?
Grazie
Cordialmente”