“C’E’ BISOGNO DI UNA COMUNICAZIONE STRAORDINARIA”

“C’è bisogno di una comunicazione ‘straordinaria’.

Gli amministratori comunali svolgono ogni giorno un lavoro per così dire ‘sotterraneo’.

Un lavoro che i cittadini non percepiscono nell’immediato, perché non si palesa in un intervento visibile, come può essere la cura di un giardino pubblico o l’asfaltatura di una strada.

Non vedere nell’immediato il frutto di un lavoro, non significa che non si stia lavorando.

Anziché lamentarsi perché i cittadini non capiscono quanto lavoro ci sia dietro a ciascun risultato, e anziché affidarsi soltanto alla radio o alla televisione, torno a suggerire di trovare tempo e risorse per pubblicare online, nei canali che si ritengono opportuni (il sito web ufficiale del Comune, per esempio), una sorta di bollettino che illustri, facciamo ogni quindici giorni, il lavoro svolto e le decisioni assunte.

Invito inoltre le Amministrazioni comunali del cratere a organizzare incontri pubblici che consentano un confronto a viso aperto. Le domande preconfezionate non giovano a nessuno.

Non siamo, e non saremo per gli anni a venire, in un regime di ‘ordinaria amministrazione’. Ecco perché penso ci sia bisogno di una comunicazione ‘straordinaria’.”

Un cittadino camerinese