Riceviamo e pubblichiamo il contributo:
“Da più di un mese sento parlare sui social come al bar (lo stesso del mio quartiere) di una futura costruzione in Loc. Montagnano, proprio dove ora insistono i giardini pubblici. Sono stata piuttosto tranquilla quando ne ho sentito parlare per la prima volta. Ora, che con insistenza l’argomento rispunta fuori ogni tanto e sempre più frequentemente, mi chiedo se sia vero ciò che si dice: è vero che al posto dei giardini, verde pubblico pagato profumatamente dal Comune (dalla comunità quindi) anni fa, ci ritroveremo una scuola privata? Una scuola privata pare della Chiesa? Non ho nulla contro la diocesi, ci mancherebbe, ma, se così fosse, perché non si pensa invece di usare il D’Avack o altre strutture già a disposizione? Con tutta la pazienza del mondo, che pure dopo 8 mesi tentenna: io, e come me tanti altri, in quel parco portiamo i nostri figli. Quei giardini sono una delle poche e attrezzate aree verdi della zona che è diventata, specialmente dopo il terremoto , la più popolata e trafficata di Camerino. Non fosse neppure per quello che alcuni potrebbero definire “egoismo di una mamma”, penso allora alla spesa: se fosse vero, a che pro aver contribuito con tanti soldini anni fa per la sua realizzazione? Condividendo con tanti, spero di avere in merito informazioni da chi ne può sapere più di me, almeno rassicuranti.
Grazie”